APPALTI – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE – RTI – PERDITA DEL RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI IMPRESE – MODIFICA SOGGETTIVA DEL RTI – ANCHE IN FASE DI GARA – È POSSIBILE

Perdita dei requisiti e modifica del RTI in corso di gara: è possibile
La modifica soggettiva del raggruppamento temporaneo di imprese, in caso di perdita dei requisiti di partecipazione di cui all’art. 80 d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 da parte del mandatario o di una delle mandanti, è consentita non solo in sede di esecuzione, ma anche in fase di gara, in tal senso interpretando l’art. 48, commi 17, 18 e 19-ter del medesimo Codice.
Consiglio di Stato, Ad. Plen., sentenza n. 2/2022

Sentenza CGAS 701/2018
APPALTI – AVVALIMENTO – OMISSIONI DICHIARATIVE E DOCUMENTALI DELL’AUSILIARIA – SOCCORSO ISTRUTTORIO – E’ POSSIBILE
In caso di avvalimento, è illegittima l’esclusione dell’operatore economico per omissioni dichiarative e documentali dell’impresa ausiliaria qualora la stazione appaltante non garantisca il ricorso al soccorso istruttorio, sussistendo i presupposti per la sanatoria dell’omissione – carenze formali non involgenti l’offerta tecnica ed economica – e l’onere documentale imposto risulti particolarmente gravoso solo per l’operatore medesimo, con effetti distorsivi della par condicio tra i concorrenti.
CGAS, Palermo, sentenza n. 701/2018

Sentenza TAR Catania 2335/2018
APPALTI – BANDO DI GARA – INTERPRETAZIONE CLAUSOLE – RUOLO DELLA STAZIONE APPALTANTE – CHIARIMENTO “NEUTRO” – E’ POSSIBILE
La stazione appaltante, in relazione all’interpretazione del bando di gara, può intervenire con una sorta di interpretazione autentica al fine di precisare meglio la propria volontà purché il chiarimento abbia il carattere della “neutralità”, senza alcun pregiudizio e a beneficio di tutti gli operatori coinvolti.
TAR, Sicilia, Catania, Sez. I, sentenza n. 2335/2018

Sentenza TAR Lazio 319/2019
APPALTI – LEX SPECIALIS – DISCIPLINARE – PRESCRIZIONI – CLAUSOLE – OFFERTA TECNICA – CONTENUTO – COMPONENTE TEMPORALE – È POSSIBILE
È legittimo il disciplinare di gara che includa, tra gli elementi dell’offerta tecnica, i tempi di esecuzione della prestazione. Tale previsione non viola il principio di segretezza dell’offerta economica in quanto l’indicazione del fattore temporale nell’offerta tecnica, prevista dall’art. 95, c.6, lett. g) del Codice degli appalti, non consente di conoscere in anticipo la complessiva offerta economica del concorrente.
