DIRITTO AMMINISTRATIVO – CONTRATTI PUBBLICI – APPALTI – OMESSO VERSAMENTO – CONTRIBUTO – ANAC – SANABILITÀ – SOCCORSO ISTRUTTORIO – RIMESSIONE ALL’ADUNANZA PLENARIA

DIRITTO AMMINISTRATIVO – CONTRATTI PUBBLICI – APPALTI – OMESSO VERSAMENTO – CONTRIBUTO – ANAC – SANABILITÀ – SOCCORSO ISTRUTTORIO – RIMESSIONE ALL’ADUNANZA PLENARIA
È deferita all’Adunanza plenaria la seguente questione di diritto: “se l’omesso versamento del contributo ANAC, entro i termini di partecipazione ad una procedura pubblica per l’affidamento di lavori, servizi o forniture, determini l’esclusione del concorrente senza possibilità di soccorso istruttorio oppure se, specularmente, tale carenza configuri solo irregolarità essenziale sanabile mediante il soccorso istruttorio, previa declaratoria di nullità parziale delle eventuali clausole della lex specialis che, in senso difforme, contemplino l’esclusione del concorrente”.

APPALTI – LAVORI – SUBAPPALTO – OMESSA DICHIARAZIONE – SOCCORSO ISTRUTTORIO – MANCATA ATTIVAZIONE – ESCLUSIONE – ILLEGITTIMA
Non può essere applicata la “clausola di esclusione” del Disciplinare di gara secondo cui l’omessa dichiarazione della necessità di ricorrere al subappalto non potrebbe essere sanata con il soccorso istruttorio e dovrebbe essere sanzionata con l’esclusione dalla gara.

APPALTI – SOCCORSO ISTRUTTORIO – ERRORE MATERIALE – CONDIZIONI
L’applicazione dei principi sulla correzione dell’errore materiale presuppone che l’effettiva volontà negoziale dell’impresa partecipante alla gara sia individuabile in modo certo nell’offerta presentata, senza margini di opacità o ambiguità, così che si possa giungere ad esiti univoci circa la portata dell’impegno ivi assunto. La ricerca della volontà dell’offerente ben può consistere anche nell’individuazione e nella rettifica di eventuali errori di scritturazione o di calcolo, a condizione, però, che alla rettifica si possa pervenire con ragionevole certezza e, comunque, senza attingere a fonti di conoscenza estranee all’offerta: l’errore materiale direttamente emendabile è infatti solo quello che può essere percepito e rilevato immediatamente ed ictu oculi dal contesto stesso dell’atto, e senza bisogno di complesse indagini ricostruttive della volontà, che deve risultare agevolmente individuabile e chiaramente riconoscibile da chiunque. In altri termini, il potere di rettifica di errori materiali e refusi è circoscritto alle sole ipotesi in cui l’effettiva volontà negoziale sia stata comunque espressa nell’offerta.

APPALTI – GARA – SOCCORSO ISTRUTTORIO – OFFERTA TECNICA – DICHIARAZIONE SOTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’ – DOCUMENTO DI IDENTITÀ – MANCANZA – ESCLUSIONE – LEGITTIMA
L’assenza della copia fotostatica del documento di identità che deve essere allegata alla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, in sede di gara, non determina una mera incompletezza del documento, idonea a far scattare il potere di soccorso della stazione appaltante tramite la richiesta di integrazioni o chiarimenti sul suo contenuto, bensì la sua giuridica inesistenza, con la conseguenza che, in ossequio al principio della par condicio e della parità di trattamento tra le imprese partecipanti, l’impresa deve essere esclusa per mancanza della prescritta dichiarazione; è quindi legittima l’esclusione dalla gara del concorrente che non ha allegato alla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, da unire all’offerta tecnica per attestarne un requisito, la copia fotostatica del documento di identità del dichiarante, trattandosi di omissione che, ai sensi dell’art. 83, c. 9, d.lgs. 50/2016, non poteva essere sanata con il soccorso istruttorio.

APPALTI – GARA – SOCCORSO ISTRUTTORIO – REGOLARIZZARE – INTEGRARE – LIMITI
All’esito di un complesso itinerario normativo, del soccorso istruttorio è ora possibile avvalersi in sede di gara pubblica non soltanto per ‘regolarizzare’, ma anche per ‘integrare’ la documentazione mancante; l’attuale art. 83, comma 9, del d. lgs. n. 50/2016 è chiaro nell’estendere l’ambito applicativo del soccorso istruttorio a tutte «le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda» e, in particolare, ai casi di «mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo». Le fattispecie sottratte all’operatività dell’istituto sono oggi costituite soltanto dalle carenze e irregolarità che afferiscono «all’offerta economica e all’offerta tecnica», e dalla «carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa».

APPALTI – SERVIZIO LUCE – ESCLUSIONE – SOCCORSO ISTRUTTORIO – ASSENZA CLAUSOLA LEX SPECIALIS – COMUNICAZIONE – PEC – VALORE LEGALE – ESCLUSIONE ILLEGITTIMA
È illegittima l’esclusione per mancata regolarizzazione nel termine assegnato, se la trasmissione della richiesta documentale di soccorso istruttorio è fatta solamente attraverso la piattaforma informatica, ove non diversamente disposto in modo puntuale dalla lex specialis. Detta richiesta deve essere, infatti, inviata via pec, unico sistema di invio comunicazioni con valore legale.

APPALTI – GARE TELEMATICHE – SOCCORSO ISTRUTTORIO – PRINCIPIO DI LEALE COLLABORAZIONE – L. N. 241 DEL 1990
Il principio di leale collaborazione tra l’amministrazione e il privato, ora scolpito nell’art. 1, comma 2-bis, l. 241/1990, evidente precipitato del principio costituzionale di cui all’art. 97 Cost., induce senza ombra di dubbio a ritenere applicabile l’istituto del soccorso istruttorio laddove un candidato incontri ostacoli oggettivamente non superabili nello svolgimento delle operazioni di presentazione della domanda di partecipazione ad una selezione quando queste siano, obbligatoriamente, eseguibili esclusivamente con modalità digitali, anche nel caso in cui egli non abbia dimostrato una brillante dimestichezza nell’utilizzo della metodologia digitale, ma l’amministrazione non abbia messo in campo idonei strumenti di accompagnamento alla procedura e di avvertenza in merito alle insidie che alcune dinamiche di avviamento della presentazione della candidatura avrebbero potuto evidenziare, laddove combinate con concomitanti operazioni di altri candidati idonee a determinare uno stress di sistema.

APPALTI – REQUISITI – IDONEE REFERENZE BANCARIE – CONCEZIONE ELASTICA
Il requisito economico delle “idonee referenze bancarie” deve essere inteso nella sua portata sostanzialistica ed elastica, quale elemento utile a confortare il giudizio sulla capacità economico-finanziaria dell’operatore economico, attraverso l’attestazione di un soggetto terzo che si trovi in qualificati rapporti con l’impresa.
APPALTI – SOCCORSO ISTRUTTORIO – TERMINE ECCESSIVAMENTE RISTRETTO – PRODUZIONE DOCUMENTALE TARDIVA – LEGITTIMA
Nel caso in cui il termine concesso all’operatore per riscontrare la richiesta di soccorso istruttorio risulti eccessivamente ristretto in relazione alla specifica situazione concreta, è legittima la successiva valutazione dell’amministrazione di considerare tempestiva la produzione documentale trasmessa un solo giorno dopo rispetto alla scadenza originariamente fissata.

APPALTI – GARANZIA PROVVISORIA – MANCATA COSTITUZIONE – DIFFERENZE CON INVALIDITA’ E/O IRREGOLARITA’ – SOCCORSO ISTRUTTORIO – AMMISSIBILITA’
Diversamente dall’ipotesi di mancata costituzione della garanzia provvisoria, espressione ex sé della scarsa serietà dell’offerta, la presentazione di una garanzia provvisoria di importo insufficiente, incompleto o deficitario rispetto a quello richiesto dalla lex specialis non costituisce causa di esclusione – salva diversa esplicita previsione della legge di gara- ed è sanabile mediante il soccorso istruttorio.

APPALTI – OFFERTA TECNICA – ERRORI IMPUTABILI AGLI ATTI DI GARA – SOCCORSO ISTRUTTORIO – AMMISSIBILITA’
È illegittima l’esclusione dell’offerta tecnica in presenza di inesattezze documentali frutto di meri errori ovvero di imprecisioni imputabili alla formulazione degli atti di gara, per i quali la stazione appaltante avrebbe dovuto attivare il soccorso istruttorio.
